Se volete misurare la velocità massima di un calciatore mentre corre palla al piede non si può non menzionare il Brasiliano Ronaldo pseudonimo di Luiz Nazario da Lima.
Il talento Verdeoro con i suoi 23 Km/h palla al piede è stato senza ombra di dubbio il giocatore più veloce nel dribbling nella storia del calcio mondiale.
Nalto a Rio de Janeiro già a l’età di 14 anni nel San Cristivao era soprannominato ‘O Fenomeno ‘ e quindi predestinato a diventare uno degli immortali del calcio mondiale.
Vince il suo primo mondiale nel 1994 all’età di 17 anni e 9 mesi da panchinaro ad Usa ‘94, nel ‘98 arriva in finale ma a causa di un’epilessia a causa di eccessivo stress avuta il giorno prima non riesce ad essere incisivo in finale.
Vincerà il suo mondiale da protagonista nel 2002.
Ronaldo è impressionante da subito, quando già a 14 anni stupiva tutti con la velocità con cui palla al piede dribblava intere difese avversarie con una lucidità ed efficacia nel saltare l’uomo mai vista prima.
Si accasa al Barcellona nel 1996 segnando uno dei gol più belli della storia quando da centrocampo dribbla 5 avversari di cui due gli si appendono letteralmente e lui se li trascina senza problemi terminando l’azione col gol.
Nel 1997 passa all’Inter di Moratti per la fantastica e mai vista prima cifra di 50 miliardi di vecchie lire.
Il verdeoro fa subito bene diventando l’idolo dei tifosi riuscendo a vincere il pallone d’oro nel 1997 e replicando nel 2002 (con la maglia del Real Madrid).
Dopo l’ esperienza Interista girovaga tra Real Madrid, Milan, il suo sovrappeso e la vita sregolata lo portano a ritirarsi all’età di 34 anni.
Ronaldo è stato un talento assoluto e protagonista degli anni ‘90-2000 della serie A e del calcio mondiale ritenuto senza ombra di dubbio il giocatore Brasiliano più forte di tutti i tempi che abbia mai giocato in Europa