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RIFLETTORI SU UN SIMBOLO AZZURRO:STEFAN SCHWOCH

Miglior marcatore della storia della B, Stefan Schwoch è ancor oggi ricordato a Napoli per la promozione del 2000. Icona azzurra nonostante la maglia l’abbia indossata per una stagione e mezza. Il guizzo alla Schwoch resterà sempre impresso nella memoria di tutti gli sportivi. Nel Gennaio del 1999 passa al Napoli in serie B: sei i centri in 22 gare disputate. Nel 1999-2000 è tra i protagonisti della splendida cavalcata in A: 22 reti in 35 partite.
Una menzione d’obbligo va ad un grande cannoniere capace di essere uno dei simboli tra la fine del vecchio secolo e l’inizio del nuovo.
L’occasione per scambiare due chiacchiere con lui alla luce dell’attuale rendimento degli azzurri
.Cosa pensi del percorso del Napoli fino adesso?
Da quando è arrivato Gattuso, parliamo di un percorso in crescendo con prestazioni ultimamente non buone. Oggi sta pagando il fatto di creare molto e poca gente realizzativa lì davanti. Se valutiamo questo campionato mi sembra per il Napoli 4-5 sconfitte: sinceramente mi sembrano troppe.
E’ un Napoli che alterna prestazioni altalenanti
Una delle cose da trovare è la continuità per puntare a certi traguardi. La squadra deve andare a fare risultato in ogni campo con uomini di spessore dalla grande personalità. In certe circostanze questo è mancato al Napoli. Deve trovare quella continuità per poter stare nei piani alti della classifica.
A tuo avviso è un Napoli competitivo per quartieri alti di classifica?
Ci sono due squadre superiori al Napoli come Inter e Juventus. Non è un caso che il Milan stia facendo ottime cose con gente dal calibro di Ibrahimovic grandissimo attaccante, Donnarumma uno dei migliori portieri al mondo e Theo Hernandez difensore di rilievo. Tolte Juventus ed Inter, il Napoli se la può giocare a mio avviso alla pari con Atalanta, Milan e Lazio, Roma. Deve sicuramente lottare fino alla fine.
Cosa manca a questo organico? L’allenatore riesce a trasmettere una fisiologia di gioco?
Con l’acquisto di Bakayoko si era messo all’interno della rosa un calciatore ideale, potenza fisica, che ha personalità e caratteristiche tecniche che mancano a questo Napoli. Dal mio punto di vista, gli alti e bassi sono dovuti alla mancanza di personalità di qualche giocatore.
Noti una mancanza di giocatori di personalità?
Con Gattuso, noto un miglioramento sensibile . La squadra aveva grossi problemi con Ancelotti. Ha messo in piedi una squadra con condizione fisica accettabile. Ha rivalutato e rigenerato un giocatore importantissimo come Insigne. Ha vinto la Coppa Italia. Alleni una piazza importante come Napoli, devi puntare alla qualificazione in Champions League quest’anno.
Chi sono le candidate per la vittoria finale
Favorite Inter e Juventus, per me le altre restano outsider.
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