4 maggio 1949, la nascita del mito del Grande Torino.
E’ ufficiale! La Regione Piemonte ha approvato l’istituzione della giornata della memoria della strage di Superga per il 4 maggio, in onore del Grande Torino. Il ricordo di quella storia e delle gesta degli Invincibili è indelebilmente impresso nella memoria e nel cuore di ogni sportivo e, come diceva il capitano di quella squadra meravigliosa, Valentino Mazzola, “i campioni e lo sport vanno degnamente onorati”. Purtroppo in quel giorno di pioggia la storia del Grande Torino si interruppe tragicamente all’improvviso e la storia si trasformò in leggenda. La squadra di Valentino Mazzola era il simbolo di un’epoca. Era l’orgoglio di una nazione, un simbolo della rinascita italiana dopo le piaghe della guerra, un inno alla gioventù, alla forza e alla lealtà. L’unica squadra che aveva dato 10 undicesimi alla nazionale italiana e vinto 5 scudetti consecutivi.
Il Torino, o Toro come preferiscono chiamarlo i propri tifosi, nasce nel 1906 per volere di un gruppo di dissidenti della Juventus, guidati dallo svizzero ed ex-presidente bianconero Alfred Dick, che fondendosi con l’FC Torinese, la più antica società di calcio, danno origine al Football Club Torino. E’ quindi chiaro fin dalla sua nascita come il Toro rappresenti stare dall’altra parte, quella del cuore e non della ragione. Tifare Toro significa essere “fuori dal coro”, dalla parte dei vinti, di chi non si arrende, di chi consapevolmente accetta un percorso di sofferenza sportiva. Ma il Toro è una scelta di vita, il Toro ti sceglie. Non lo scegli. Si tifa Toro per quello che ha rappresentato e rappresenta: Passione, orgoglio, sacrificio e cuore…..Forza Toro, Forza Vecchio Cuore Granata!
ALESSIO STELLATO