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LA “CARAMELLA DI LA PECCERELLA” “SUPER LORENZO “ CI RIPORTA IL SORRISO.

Dunque , dove eravamo rimasti? In quel di Sassuolo, ed alle oscene disattenzioni di Bakayoko e Manolas ed al calcio al tabellone di Insigne a fine partita, con tanto di improperi verso tutto e tutti. “Squadra di m….” sembra avesse proferito lo scugnizzo di Frattamaggiore, dopo il gol del pari del Sassuolo a tempo scaduto. Stasera, al “Diego Maradona”, ci pensa lui, Super Lorenzo si carica squadra e giocate sulle spalle e riporta la vittoria alla vigilia delle 3 delicatissime trasferte che attendono gli azzurri. 2 vere e proprie “bricolle” da biliardo i gol del fantasista azzurro senza i quali, probabilmente, anche stasera, il Napoli non avrebbe intascato i 3 punti. Al ritorno al gol anche Victor Osimhen, il nigeriano subentrato ad un Mertens ancora lontano dalla sua condizione e dalle prestazioni che ci ha regalato in questi anni, ha sfruttato un lancio di Zielinski, staccando in velocità il difensore felsineo ed battendo il portiere Skorupski. Purtroppo, come nota negativa della serata, c’è da registrare l’ennesimo infortunio di Ghoulam. Il difensore alza bandiera bianca a seguito di un allungo dopo appena 20 minuti di gioco, che gli costa l’uscita anzitempo. Naturalmente, mantenendo la posizione di richiesta vista la nostra mancata competenza medica, la domanda sorge spontanea. Potrebbe esserci qualche assonanza tra le metodologie di allenamento di Gattuso ed il suo staff e l’enorme numero di infortuni di quest’anno?
I tempi di recupero dei vari Lozano, Petagna, lo stesso Osimhen , ormai ai box da più di un mese, hanno collegamenti con il nuovo staff medico? Come diceva il grande Trapattoni, alla guida della sua Juventus che vinse tutto a cavallo degli anni 80, “Avere un grande medico in una società, equivale ad aver acquistato un grande attaccante”.

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