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Una doppietta di Cunzi su rigore permette al Sorrento di riacciuffare per due volte l’Altamura,

Una doppietta di Cunzi su rigore permette al Sorrento di riacciuffare per due volte l’Altamura, strappando al 97’ un pari che pareva ormai impensabile.
Alla sfida del campo Italia, i rossoneri arrivavano reduci dalla vittoria di misura nel recupero di mercoledì scorso contro il Gravina, mentre i pugliesi venivano dal lungo stop causa contagi Covid nel gruppo squadra. Ed è proprio l’Altamura a fare la partita, costringendo il Sorrento ad inseguire a ritmi altissimi. I gol, però, arrivano tutti su calci piazzati: punizioni di Spano e Casiello per i biancorossi, intervallati dalla freddezza di Cunzi dal dischetto che regala un punto pesante ai suoi.
Al termine della gara così ha commentato il pareggio in extremis l’allenatore Pino La Scala: “Ci hanno surclassato sotto il profilo atletico, ma bisogna ricordare che veniamo da 5 partite in meno di 20 giorni, mentre loro in questo periodo non hanno giocato, purtroppo per loro causa Covid. In campo si è visto che erano freschi, noi invece molto appesantiti. Il pari, a mio avviso, è un risultato giusto perché conclusioni in porta pericolose non ce ne sono state. Ciò che mi lascia un po’ deluso, anche se è da addebitare solo alla condizione fisica, è l’atteggiamento troppo rinunciatario. Voglio una squadra col baricentro più in avanti, più aggressiva. Non ci siamo riusciti perché l’Altamura è una squadra ben organizzata, che arrivava prima su tutte le palle. Bene Cassata entrato nella ripresa, ma gli dico sempre che deve diventare un calciatore da 90’, non solo da subentro e basta. Se riesce a fare questo step in più, diventerà un giocatore immarcabile ed importantissimo per la squadra. Ora testa al Lavello che affronteremo giovedì. Ci capita, in successione dopo l’Altamura, un’altra squadra che gioca un bel calcio. Andremo lì con la giusta mentalità per non subire e per fare una partita aggressiva”.
Antonella Scippa

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