Site icon Sport Event testata giornalistica diretta da Mario Fantaccione

CASERTANA ABULICA:SCONFITTA PESANTE CONTRO IL BISCEGLIE

Dopo tanti risultati positivi, i falchetti meritatamente cedono in casa contro un Bisceglie, in piena lotta salvezza, la cui vittoria vale doppio. Partita modestissima da parte degli uomini di Guidi. Già dalla prime battute si vede in campo la diversità delle motivazioni tra le due squadre. Una Casertana, lenta, demotivata, abulica e forse con più di qualche calciatore fuori condizione. Si diceva dopo due o tre rapide ripartenze i pugliesi vanno a segno con Rocco, lesto a insaccare su un pasticcio della difesa, con non poche responsabilità da parte di Avella.
Nel corso del primo tempo, gli uomini di Mister Papagni, legittimano la vittoria, con altre incursioni pericolose sulle fasce fallite per poco dagli ospiti.
Il secondo tempo, ricalca lo scialbo primo tempo, tranne che per i minuti iniziali, con Cuppone che sfiora un paio di volte il gol.
Dopo di che si spegne la luce, giri e rigiri del pallone tra centrocampo e fasce laterali, mai serviti a dovere gli attaccanti, apparsi tutti in poco incisivi, girandola di sostituzioni da parte di Guidi, tre contemporaneamente, ma pochi pericoli ancora per la porta del Bisceglie, tranne che al 90esimo, quando viene, giustamente annullato un gol a Rosso per fallo su un difensore avversario. Rimaniamo a 37 punti, al 10 posto ancora utile per i play-off, con vista su Bari, dove i falchetti saranno impegnati nel turno infrasettimanale, senza Buschiazzo e Polito, quindi con una difesa in piena emergenza.
Continuo a sostenere che prima si arriva alla salvezza e meglio è. E’ inutile fare voli pindarici. La Casertana di quest’anno era stata costruita per questo e così sia.
Intanto occhio al 17 Marzo, con la conferenza dei servizi, convocata per l’ok allo rifacimento stadio Pinto, a quanto pare tutto dovrebbe esser a posto. Poi si dovrebbe andare in giunta ed infine bandire la gara europea nei trenta giorni successivi.
Obiettivo far partire i lavori in estate.
Sogno o realtà? Chi vivrà vedrà!
Avv. Antonio Domenico Grimaldi
Exit mobile version