AFRAGOLESE A PICCO, NIUTTA SI DIMETTE MA E’ IL MINOR RESPONSABILE

10 Febbraio 2021

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L’Afragolese continua nella sua striscia molto negativa di risultati, perdendo anche contro l’Insieme Formia in casa per 0-2, e con questa sono 5 le sconfitte consecutive della squadra rossoblu’, che precipita in piena zona play-out e nemmeno tanto distante dalla zona retrocessione.

Al momento non ha dato i frutti sperati il cambio in panchina con Squillante subentrato a Masecchia, infatti con il nuovo trainer l’Afragolese ha subito tre sconfitte senza mai trovare la via della rete.

La partita di domenica è stata l’emblema del momento che sta attraversando la squadra: difesa distratta, centrocampo molle e attacco inesistente. L’Insieme Formia ha dominato in lungo e largo vincendo facilmente la gara, anche se ad onor di cronaca il secondo gol è arrivato su un rigore più che dubbio decretato dall’arbitro.

Non ci sono comunque alibi per una squadra che da giornate sta dimostrando parecchi limiti tecnici e caratteriali nonostante un mercato in continua evoluzione, che forse è anche una delle cause di tanto caos.

Acquisti su acquisti ogni settimana, calciatori che vanno e vengono nel giro di qualche giorno, tutto questo non serve ad altro che minare il gruppo e le certezze della squadra.

Sarebbero molti i punti da analizzare, perché proprio dal mercato sono arrivati calciatori che sembrano non avere più fame e giovani non ancora pronti per un campionato difficilissimo come la Serie D.

I risultati scadenti hanno portato il presidente Raffaele Niutta, nella giornata di domenica sera, a rassegnare le proprie dimissioni chiedendo scusa all’intero popolo di Afragola, ma il presidente è sicuramente il minor responsabile di quanto sta accadendo alla propria squadra.

Niutta ha sempre lavorato per il bene del progetto, mettendo a disposizione dell’Afragolese soldi e massimo impegno, sicuramente commettendo degli errori di valutazione, ma tutti fatti a fin di bene.

E’ stato lui a regalare alla piazza la Serie D dopo 28 anni di assenza e regalato la Coppa Italia regionale lo scorso anno e per questo mai dovrebbe essere messo in discussione.

Il suo è stato certamente un atto dovuto per far capire che non è attaccato alla poltrona e che è pronto a farsi da parte, ma senza la sua anima Afragola perderebbe l’asse portante, quindi dai social sono partiti centinaia di messaggi di incoraggiamento a non mollare verso la persona Raffaele Niutta, che non solo si è fatto apprezzare come presidente, ma anche e soprattutto come persona onesta e legato alla città.

Si aspetta che lo stesso ritorni sui suoi passi e faccia di tutto come sempre per capire cosa c’è che non funziona nella squadra per salvare una stagione che si sta rivelando al di sotto delle aspettative, nonostante i nomi blasonati che ci sono in rosa.

Domenica l’Afragolese è attesa da un altro scontro diretto contro l’Arzachena, partita che assolutamente non si può sbagliare, quindi in questa settimana più che mai c’è bisogno di Niutta per caricare la squadra e del mister Squillante, che finalmente potrà lavorare tutti i giorni, senza dover scendere in campo ogni tre giorni. Tutto è ancora risolvibile, mancano 19 giornate, l’importante è restare uniti e remare nello stesso verso.

Patrizio Annunziata